GRAZIE AD ARMANDO TESTA PER IL NOSTRO SPLENDIDO LOGO!
Tre esseri umani nei colori della speranza – il verde – e dell’universo – il blu – che, assieme, rappresentano tutti coloro che promuovono e diffondono la cultura della scienza in Italia.
Nel nostro logo sono rappresentati i ricercatori, che con passione, preparazione e dedizione portano avanti i loro trial per implementare nuove cure e miglioramenti alla vita di tutti i cittadini; ci sono i clinici e il personale medico che della cura delle persone hanno fatto la loro scelta di vita; ci sono i divulgatori che con attenzione e rispetto portano la scienza nelle case di ognuno di noi e ci siamo tutti noi, ogni cittadino che ha il diritto di essere curato, governato e informato sulla base delle evidenze scientifiche.
Questo secondo noi rappresenta il logo del Patto Trasversale Per la Scienza, per il quale dobbiamo ringraziare la Armando Testa, che in poco tempo e con grande efficacia è riuscita a tradurre in segni grafici la missione della nostra associazione.
Siamo grati ed onorati che il più grande ed importante gruppo pubblicitario italiano, la Armando Testa ci abbia fatto dono dei nostri loghi e della nostra identità grafica.
Ringraziamo in particolar modo Marco Testa, il presidente della Armando Testa, Nicola Belli, il consigliere delegato e Nicola Crivelli che ha seguito il nostro progetto con grande entusiasmo e professionalità.
PER PROTEGGERE I CITTADINI DA BUFALE MEDICHE E CIARLATANI
MERCOLEDI’ 5 GIUGNO ALL’UNIVERSITA’ STATALE DI MILANO L’EVENTO DI LANCIO DEL PATTO TRASVERSALE PER LA SCIENZA
Gli
scienziati Roberto Burioni, Guido Silvestri, Pier Luigi Lopalco, Andrea Cossarizza, Silvio Garattini,
Giorgio Trizzino, i giornalisti
Enrico Mentana e Gerardo D’Amico, i parlamentari Beatrice Lorenzin, Elena Fattori, Maria Stella Gelmini,
i sindaci Andrea Gnassi e Giorgio Gori e moltissime altre personalità del
mondo della scienza, della medicina, della divulgazione, delle istituzioni e
della società civile saranno presenti all’evento di presentazione del Patto
Trasversale della Scienza e della Associazione che tramuterà l’Appello del
Patto in fatti concreti che tutelino il
diritto di ogni italiano di essere formato, informato, curato, assistito e
governato nel rispetto della scienza e delle evidenze scientifiche.
Durante
l’evento, dal titolo La Salute Basata sulle Evidenze
saranno presenti alcune persone che
attraverso la loro storia racconteranno come la scienza possa salvare la vita
e come sia necessario tenere in considerazione le evidenze scientifiche per
assicurare un futuro di sviluppo e crescita alla nostra società:
Romina Scaloni, vittima dei un compagno che,
negando il virus dell’AIDS, l’ha infettata e ha ucciso la precedente compagna.
Romina, dopo esser stata salvata dalla medicina ha iniziato una lotta per la
giustizia che ha portato l’ex compagno in carcere. Oggi si batte per la corretta informazione
medico-scientifica sull’HIV/AIDS.
Andrea Lanfri, il primo atleta a sottoscrivere
il Patto Trasversale per la Scienza, che ha perso entrambe le gambe e sette
dita a causa della meningite e che ha reagito divenendo il primo atleta
italiano della storia a correre i 100 metri piani in 12 secondi con doppia
protesi degli arti inferiori.
Lara Redditi, ribattezzata “mamma guerriera”
di una bimba immunosoppressa, infaticabile promotrice di #IoVaccino, che in
pochi mesi ha raccolto 300 mila firme con una petizione rivolta al governo
sull’obbligo vaccinale.
Per
chi non è malato o non ha tra i propri cari persone malate, per chi non è stato
vittima di falsi guaritori, che ammaliano le persone nel momento in cui sono
più deboli e vulnerabili o per chi non è caduto nelle tante trappole e false
informazioni della pseudo-scienza non è forse semplice comprendere come la
scienza possa salvare la vita ogni giorno e saranno oltre ai ricercatori,
soprattutto Scaloni, Lanfri e Redditi a spiegarlo, attraverso le loro
testimonianze.
L’evento,
moderato dal conduttore di RaiNews 24 e divulgatore scientifico Gerardo D’Amico, terminerà con un talk show nei quali i politici e gli
amministratori presenti, controparte del Patto, potranno dibattere su come
orientare le loro scelte in favore della ricerca.
Appuntamento il 5 giugno alle ore 13,00
presso l’Aula Magna della Università Statale di Milano.
Il Consiglio Comunale della Città di
Spilimbergo ha approvato oggi 29 aprile 2019 all’unanimità l’adesione al Patto
Trasversale per la Scienza.
Un eccellente segno di coesione delle
forze politiche che promuovono assieme una cultura scrupolosamente fondata
sulla conoscenza, sulla scienza, sull’informazione corretta, a favore del
cittadino.
Centrodestra, Lega Nord, Partito
Democratico (e civiche collegate) a Spilimbergo dimostrano quanto la
collaborazione non solo sia possibile ma pure necessaria (sempre di più) a
garantire e tutelare la salute della comunità.
Spilimbergo è tra i primissimi comuni a schierarsi unanimemente a favore del neonato organismo del PTS. L’auspicio per gli altri (tutti) i comuni d’Italia è che raccolgano subito il prezioso testimone e il nostro Paese intero possa finalmente abbandonare la zavorra della pseudoscienza e spiccare il volo.
Approvati oggi dal Consiglio Comunale due ordini del giorno su analogo argomento, discussi contestualmente in Sala Rossa.
Il primo documento (primo firmatario: Stefano Lo Russo – PD), approvato con 13 voti favorevoli, 3 contrari e 10 astenuti, sancisce l’adesione del Consiglio Comunale di Torino al “Patto Trasversale per la Scienza“.
Il secondo documento (primo firmatario: Federico Mensio – M5S), approvato con 22 voti favorevoli e 4 astenuti, invita Sindaca e Giunta a farsi latori presso il Governo, le forze economiche e sociali e il mondo accademico della necessità di redigere un “Patto per le Scienze” e, oltre a impegnare la Città all’adesione, invita anche ad aderire le forze politiche, economiche, sociali e il mondo accademico.
Con il primo odg, sottoscritto da tutte le minoranze – ha spiegato in aula il capogruppo PD Stefano Lo Russo – si chiede simbolicamente alla Città di aderire al cosiddetto “Patto Burioni – Silvestri”, sottoscritto anche da Beppe Grillo, e si ribadisce l’obbligo vaccinale, nell’interesse superiore della salute dei bambini – ha affermato – contro un oscurantismo pseudo-scientifico.
Federico Mensio (M5S) ha dichiarato che il Patto trasversale per la scienza offre una visione parziale: il testo è limitato – ha sostenuto – e pone accenti solo sul mondo medico, mentre ci sono invece anche altri temi da considerare, come l’inquinamento atmosferico, i cambiamenti climatici, le emissioni elettromagnetiche, l’uso della cannabis in ambito medico. E non si considerano – ha aggiunto – i temi etici del fine vita e quello delle sperimentazioni sugli animali. Per questo, ha proposto un documento più ampio: un “Patto per le Scienze”.
La consigliera Marina Pollicino (M5S) ha affermato che l’ordine del giorno Lo Russo è un atto strumentale nei confronti dei 5 stelle: è uno pseudo-ordine del giorno.
Fabio Gosetto (M5S), pur rispettando entrambi i documenti, ha spiegato che l’odg Mensio tenta di allargare il ragionamento anche a quelle discipline e pratiche non ancora riconosciute dalla scienza ufficiale e alle terapie integrate.
La scienza deve sempre adoperarsi per aumentare le conoscenze umane – ha affermato DanielaAlbano (M5S) – e occorre lavorare per promuovere la divulgazione scientifica, soprattutto nelle scuole.
I consiglieri M5S MarcoChessa e BarbaraAzzarà hanno dichiarato di voler votare favorevolmente per tutti e due i documenti, ritenendoli entrambi condivisibili. Così come la consigliera Chiara Foglietta(PD), esprimendo però perplessità per gli emendamenti proposti dal consigliere Gosetto (poi ritirati dallo stesso Gosetto).
Massimiliano Quirico – fonte Città Agorà – Comune di Torino
Il “nostro” Roberto Burioni, tra i fondatori del PTS (Patto Trasversale per la Scienza) ed a mio avviso leader indiscusso dei divulgatori nell’ambito delle scienze biomediche in Italia ha vinto il prestigioso Premio Evidence 2019 per la Educazione alla Sanità della Fondazione GIMBE.
E’ un premio strameritato ed una notizia che personalmente mi riempie di gioia ed orgoglio. Mentre viene costantemente attaccato dai ben noti pseudoscienziati e dai “puristi” di… non si sa cosa, Roberto continua ad ottenere grandi riconoscimenti per il suo straordinario lavoro.
VacciniaMO, seconda edizione a Unimore dedicata agli studenti delle classi quarte e quinte degli Istituti Superiori di Modena. La Facoltà di Medicina e Chirurgia investe attivamente sulla formazione dei giovani e ha promosso un evento speciale dedicato al tema delle vaccinazioni, per dipanare dubbi e incertezze ma soprattutto confermare il valore imprescindibile di questo farmaco che dalla sua introduzione ha modificato radicalmente la qualità della vita umana.
Nell’aula Magna del Centro Servizi Didattici c’erano oltre cinquecento ragazzi e un giovane atleta della nazionale paralimpica di atletica, Andrea Lanfri, i cui arti inferiori, unitamente a sette dita delle mani, sono stati amputati dopo una meningite fulminante con sepsi meningococcica. La sua è stata una testimonianza emozionante, capace di tenere la platea con il fiato sospeso: “Si può fare tanta teoria sui vaccini – ha dichiarato Andrea Cossarizza, professore ordinario di Patologia generale e Immunologia a Modena, vicepreside della Facoltà di Medicina e Presidente della società Internazionale ISAC – ma l’esempio, fortunatamente vivente di Lanfri, non può lasciarci indifferenti, dimostra senza troppe parole quanto sia preziosa la nostra vita e quanto sia fragile se a colpirla è un microorganismo dal quale possiamo difenderci semplicemente attraverso il vaccino”.
Andrea Lanfri dopo l’amputazione nel 2015 ha iniziato una brillante ascesa sportiva, oggi è record man dei 100, 200 e 400 metri piani. La sua straordinaria avventura lo conduce oggi, in realtà, molto più in alto della pista di atletica, in vetta alle montagne d’Italia e del mondo: “è stato per noi tutti meraviglioso ospitare un campione che ha ricostruito la sua esistenza dopo la malattia, grazie allo sport, e l’arrampicata – prosegue – dopo le Tre Cime di Lavaredo e il Chimborazo in Ecuador, quest’anno Andrea conquisterà l’Everest, come primo atleta di paraclimbing senza gambe e dita delle mani”.
Andrea Lanfri non ha esitato a sottoscrivere la sua adesione al Patto Trasversale per la Scienza (primo atleta della nazionale italiana), recente iniziativa dei professori Guido Silvestri, Andrea Cossarizza,Roberto Burioni, Carlo Croce, Pier Luigi Lopalco, e di diverse note personalità tra cui Matteo Renzi, Beppe Grillo, Elena Fattori, Antonio Tajani, Beatrice Lorenzin, Enrico Mentana: “Il patto costituisce simbolicamente l’unione di molteplici competenze – afferma – con l’obiettivo comune di fermare una volta per tutte il processo di mistificazione della scienza di ciarlatani, pessimi comunicatori e politici che antepongono la visibilità personale alla salute pubblica. Abbiamo bisogno di informazione “sana” e del sostegno dello Stato, per far comprendere l’importanza dei vaccini e la superiorità della scienza su qualunque altra forma di arrivismo pseudoscientifico”.
Nel corso della mattinata si sono alternati in aula prestigiosi relatori: “La questione vaccini è multidisciplinare, tocca indistintamente la medicina, la biologia, ma pure la storia e la comunicazione, per questo motivo abbiamo scelto di offrire alle classi partecipanti un programma completo – continua –, mi auguro di aver suscitato in questi ragazzi il desiderio di studiare e non lasciare che l’informazione “spazzatura”, cosi di moda oggi, possa contaminare le evidenze scientifiche ma soprattutto guidare le scelte in tema di salute ”.
Il paleopatologo Francesco Maria Galassi e l’antropologa forense Elena Varotto hanno raccontato com’era davvero il mondo senza vaccini, con uno sguardo alla storia dell’uomo e alle principali epidemie mortifere; il professor Marcello Pinti Immunologo di Unimore ha illustrato il funzionamento dei vaccini sul nostro sistema immunitario e svelato alcune delle principali fake news che correlano falsamente i vaccini alla sindrome dello spettro autistico. Sicurezza e reazioni avverse invece al centro dell’intervento dell’epidemiologo Pier Luigi Lopalco dell’Università di Pisa: “La percezione del rischio non è mai bilanciata, circa 10-15 persone l’anno perdono la vita colpiti da un fulmine, zero le persone che muoiono per un vaccino – afferma – la strategia no-vax consiste nell’infondere ansie ingiustificate”. A chiudere la manifestazione l’intervento del prof. David Galbraith, biologo vegetale dell’Università di Tucson in Arizona, che ha spiegato come si possono utilizzare le piante per produrre vaccini.
“Questo è un evento che ripeteremo ogni anno – conclude – è un’occasione formativa importante, e per noi scienziati lo strumento tra i più efficaci di trasferire conoscenze e approfondimento sul tema”.
L’atleta paralimpico Andrea Lanfri medaglia d’argento agli europei di Berlino e atleta di paraclimbing ha firmato il patto!!! E’ il primo sportivo italiano a farlo, e questo ci onora! Un ragazzo meraviglioso che auguro a tutti di conoscere, senza gambe e senza sette dita delle mani sta preparando la scalata dell’Everest! (Maria Santoro)
Gentile Prof. Silvestri, con la presente l’Associazione AltraPsicologia, principale associazione nazionale di categoria degli Psicologi italiani, con oltre 5.000 iscritti, aderisce ufficialmente al Patto Trasversale per la Scienza da lei promosso. Come Psicologi, crediamo che l’impegno attivo contro ogni forma di pseudoscienza, pseudo-terapie ed abusivismo sanitario sia un dovere essenziale per la tutela della Salute Pubblica, valore fondamentale della Costituzione Repubblicana; e questo impegno non può che essere patrimonio comune e trasversale a tutte le discipline sanitarie, ed a tutte le realtà politico-professionali del Paese.
Un saluto cordiale, ed un sincero augurio di buon lavoro.