Ci congratuliamo col sindaco Pizzarotti che ritiene inaccettabile il vile attacco di Parma Etica Festival nei confronti del nostro consigliere, il veterinario Giulia Corsini.
Nonostante nel nome di tale associazione capeggi la parola “etica”, l’associazione suddetta ha denigrato in modo becero e sessista la dr. Corsini, che da anni si spende per la corretta divulgazione scientifica, peraltro senza entrare nel merito della contesa, ovvero l’utilità della sperimentazione animale (“scritto da una ragazzina”… “Non desideriamo infierire su chi ha evidenti problemi”… “cerca solo notorietà”, “persona senza arte ne parte”)
Questo
perchè la dr. Corsini ha replicato sulla Gazzetta di
Parma, in maniera educata e ineccepibile, ad un articolo che conteneva gravi
imprecisioni sul progetto LIGHTUP (che prevede una parte di ricerca in vivo),
volto a dare una speranza alle persone affette da una condizione nota come
visione cieca.
Se
di etica si vuol parlare, bisogna innanzitutto partire dall’educazione, e in
secondo luogo dai dati: è innegabile il fatto che esista un forte e
solido consenso scientifico sull’importanza della sperimentazione animale,
pratica strettamente regolamentata e imprescindibile. Tant’è che, per
ribadire quanto sottolineato dalla veterinaria nell’articolo, ben 98 su 110
premi Nobel per la Medicina o la Fisiologia e tutti quelli degli ultimi 30
anni, sono stati assegnati per scoperte che hanno richiesto l’impiego di
animali, inoltre nei grandi sondaggi che hanno coinvolto la comunità scientifica
(Pew Research Center, 2015; Nature, 2011) il 96% dei ricercatori biomedici
concorda sull’importanza di tale pratica.
Nel
ribadire che la posizione della dr. Corsini è condivisa dalla comunità scientifica,
ci auguriamo che Parma Etica festival ritiri gli insulti e chieda scusa come auspicato dal sindaco Pizzarotti e che il comune di Parma riconsideri il
proprio patrocinio ad una associazione che da tempo, e ripetutamente, viola sui
social network le più basilari norme sociali di rispetto del prossimo, in particolar modo nei confronti dei prof. Marco Tamietto e Luca
Bonini, impegnati nel progetto LIGHTUP.
Si ricorda inoltre che la Regione, già da alcuni anni, ha ritirato il patrocinio
a Parma Etica Festival, siccome si erano tenuti incontri critici nei confronti
dell’importante pratica vaccinale.
Il PTS si congratula con il Sindaco di Parma Pizzarotti per la lezione di Etica
Ci congratuliamo col sindaco Pizzarotti che ritiene inaccettabile il vile attacco di Parma Etica Festival nei confronti del nostro consigliere, il veterinario Giulia Corsini.
Nonostante nel nome di tale associazione capeggi la parola “etica”, l’associazione suddetta ha denigrato in modo becero e sessista la dr. Corsini, che da anni si spende per la corretta divulgazione scientifica, peraltro senza entrare nel merito della contesa, ovvero l’utilità della sperimentazione animale
(“scritto da una ragazzina”… “Non desideriamo infierire su chi ha evidenti problemi”… “cerca solo notorietà”, “persona senza arte ne parte”)
Questo perchè la dr. Corsini ha replicato sulla Gazzetta di Parma, in maniera educata e ineccepibile, ad un articolo che conteneva gravi imprecisioni sul progetto LIGHTUP (che prevede una parte di ricerca in vivo), volto a dare una speranza alle persone affette da una condizione nota come visione cieca.
Se di etica si vuol parlare, bisogna innanzitutto partire dall’educazione, e in secondo luogo dai dati: è innegabile il fatto che esista un forte e solido consenso scientifico sull’importanza della sperimentazione animale, pratica strettamente regolamentata e imprescindibile. Tant’è che, per ribadire quanto sottolineato dalla veterinaria nell’articolo, ben 98 su 110 premi Nobel per la Medicina o la Fisiologia e tutti quelli degli ultimi 30 anni, sono stati assegnati per scoperte che hanno richiesto l’impiego di animali, inoltre nei grandi sondaggi che hanno coinvolto la comunità scientifica (Pew Research Center, 2015; Nature, 2011) il 96% dei ricercatori biomedici concorda sull’importanza di tale pratica.
Link all’articolo completo https://bit.ly/2Kq4CNU
Nel ribadire che la posizione della dr. Corsini è condivisa dalla comunità scientifica, ci auguriamo che Parma Etica festival ritiri gli insulti e chieda scusa come auspicato dal sindaco Pizzarotti e che il comune di Parma riconsideri il proprio patrocinio ad una associazione che da tempo, e ripetutamente, viola sui social network le più basilari norme sociali di rispetto del prossimo, in particolar modo nei confronti dei prof. Marco Tamietto e Luca Bonini, impegnati nel progetto LIGHTUP.
Si ricorda inoltre che la Regione, già da alcuni anni, ha ritirato il patrocinio a Parma Etica Festival, siccome si erano tenuti incontri critici nei confronti dell’importante pratica vaccinale.
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